La ricerca Q.Tech

Q.Tech rappresenta un'importante startup innovativa del settore del cracking del metano che, grazie alla ricerca sperimentale, è in grado di offrire soluzioni sempre più sostenibili ed efficienti per la produzione di idrogeno, contribuendo così alla transizione verso fonti energetiche più pulite e sostenibili.

Il team di ricerca è guidato da due importantissimi scienziati: Francesco Ciardelli e Angelo Moreno.

L’importantissima collaborazione con il prof. Francesco Ciardelli. Al quale è stato consegnato a Ferrara il Premio Natta 2019, prestigioso riconoscimento scientifico arrivato alla XVII edizione, assegnato ogni anno a scienziati e ricercatori che si sono contraddistinti per i loro studi e ricerca nel settore della chimica.

Il prof. Francesco Ciardelli è stato premiato per la sua continua attività di ricerca e sviluppo nel campo dei polimeri sia in campo accademico che industriale. “Il professor Ciardelli rappresenta un punto di riferimento nel settore dei polimeri. Il Professore nella sua lunga e prestigiosa carriera ha saputo coniugare le sue doti di ricercatore accademico con il mondo industriale, completamente in linea con lo spirito del Prof. Natta al quale il premio è dedicato”.

Nella sua lunga carriera accademica, il Professore ha collaborato con l’Università di Pisa, l’University College di Londra, il Max Planck Institute di Mulhaim e l’Università di Berkeley. E’ stato Professore Ordinario all’Università di Pisa, visiting Professor alle Università di Kyoto, Berkeley, Zurigo, Caracas, Pierre e Marie Curie a Parigi.

L’attività del Professor Ciardelli si è estesa inoltre al campo della collaborazione, dello sviluppo e del trasferimento tecnologico con importanti società quali ENI, Pirelli, Basell, Akzo, Atofina, Dow, Bayer, Italcementi, PPG.

Socio e Responsabile del Comitato Scientifico della QUANTION TECH SRL. E’ stato presidente di ENEA. É stato, nominato dal ministero dell’Ambiente, membro del Comitato esecutivo della International Partnership for Hydrogen and Fuel cell Economy (IPHE) .
2012 - 2018 è stato il presidente di H2IT, l’associazione Italiana idrogeno e celle a combustibile .

Membro dell’European Science Foundation ha fatto parte del comitato esecutivo  del gruppo di lavoro "Bio Energy by Fuel Cell Applications".  É stato il coordinatore del “Joint program on Hydrogen and Fuel cells of the EERA (European Energy Research Alliance).

É stato membro, su nomina del Ministero dello sviluppo economico,  della task force per supportare lo Strategic Forum dedicato alla catena di valore dell’idrogeno per la definizione dei cosiddetti IPCEI (Important project of common European Interest).

Attualmente, su nomina del ministero della Ricerca, fa parte della task force Europea che all’interno dell’ERA (European Reasearch Area) ha il compito di definire le priorità della UE nel campo della ricerca su idrogeno e celle a combustibile (SRIA - Strategic Research and Innovation Agenda).